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Scienza e fede [Print Replica] Formato Kindle
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«Io non credo in Dio, credo nella scienza», ripetono in coro molti giovani d’oggi.
È ancora possibile credere, nell’età della scienza?
E uno scienziato può essere credente?
Si può, insomma, accettare al tempo stesso che l’universo sia stato originato dal Big Bang e che sia stato creato da Dio, oppure la fede è davvero, come vuole uno stereotipo moderno, un sintomo di ingenuità, se non di scarsa intelligenza?
Alfio e Giuseppe, protagonisti del graphic novel, guardano all'esperienza concreta di scienziati, credenti e non. Partendo dal Seicento, esplorano il rapporto con la fede di Keplero, Galileo, Alexis Carrell, Newton, Darwin, Einstein, Stephen Gould, ed altri.
Se a prima vista un libro a fumetti su temi filosofici e teologici può sembrare una bizzarria, in realtà questo lavoro cerca di provare che non ci sono limiti al tipo di informazione che può essere veicolata attraverso l’arte sequenziale, ovvero il fumetto. Ha ragione Richard Dawkins quando dice che la sostanza della fede religiosa, nonché la sua forza e principale gloria, risiedono nel disdegnare le giustificazioni razionali?
In fondo, è la filosofia la vera mediatrice fondamentale fra scienza e fede, due forme di conoscenza spesso poste in conflitto fra loro a causa di equivoci o di superficialità.
I due professori analizzano tre tappe usate dal professor Richard Dawkins, esempio di pensatore “Nuovo Ateo”, per smontare l'esistenza di Dio, riesaminandole alla luce del pensiero di San Tommaso, Sant’Agostino, Charles Darwin ed altri.
Un viaggio ai limiti della conoscenza umana che porterà i protagonisti del volume da Roma a Firenze e da Firenze a Londra, in una serie di incontri con pensatori illustri – credenti, atei e agnostici – di ieri e di oggi.
Il primo graphic novel sul tema del rapporto fra Scienza e Fede, liberamente tratto dal libro “Scienza e Fede: la pazienza del dialogo” di Alfio Briguglia e Giuseppe Savagnone
Un volume che esplora con leggerezza le domande più profonde della nostra esistenza.
Tommaso Todesca: adattamento a fumetti e sceneggiatura
Aleksandra Fastovets: disegnatrice. Vive a Kiev e ha lavorato per la Dark Horse.
Prof. Giuseppe Savagnone: coautore di “Scienza e Fede: la pazienza del dialogo”
Prof. Alfio Briguglia: coautore di “Scienza e Fede: la pazienza del dialogo"
«Tutto iniziò nel 2015 quando lessi il libro “Scienza e Fede: la pazienza del dialogo” dei professori Alfio Briguglia e Giuseppe Savagnone. Rimasi talmente colpito dalla chiarezza e dall’equilibrio con cui i professori avevano affrontato un tema così complesso che decisi di contattarli per complimentarmi con loro. Lo spirito e la vitalità di questi due professori, che fra l’altro sono grandi amici dal 1947 (!), mi rimasero addosso e pochi giorni dopo li chiamai via Skype e proposi loro l’idea di creare un graphic novel ispirata al loro libro, in cui loro due avrebbero figurato come personaggi principali. Alfio e Giuseppe non solo accettarono la proposta, ma per i successivi tre anni seguirono il progetto con grande entusiasmo e con l’energia giovanile che li contraddistingue.»
(Tommaso Todesca, curatore di “Scienza e Fede”)
È ancora possibile credere, nell’età della scienza?
E uno scienziato può essere credente?
Si può, insomma, accettare al tempo stesso che l’universo sia stato originato dal Big Bang e che sia stato creato da Dio, oppure la fede è davvero, come vuole uno stereotipo moderno, un sintomo di ingenuità, se non di scarsa intelligenza?
Alfio e Giuseppe, protagonisti del graphic novel, guardano all'esperienza concreta di scienziati, credenti e non. Partendo dal Seicento, esplorano il rapporto con la fede di Keplero, Galileo, Alexis Carrell, Newton, Darwin, Einstein, Stephen Gould, ed altri.
Se a prima vista un libro a fumetti su temi filosofici e teologici può sembrare una bizzarria, in realtà questo lavoro cerca di provare che non ci sono limiti al tipo di informazione che può essere veicolata attraverso l’arte sequenziale, ovvero il fumetto. Ha ragione Richard Dawkins quando dice che la sostanza della fede religiosa, nonché la sua forza e principale gloria, risiedono nel disdegnare le giustificazioni razionali?
In fondo, è la filosofia la vera mediatrice fondamentale fra scienza e fede, due forme di conoscenza spesso poste in conflitto fra loro a causa di equivoci o di superficialità.
I due professori analizzano tre tappe usate dal professor Richard Dawkins, esempio di pensatore “Nuovo Ateo”, per smontare l'esistenza di Dio, riesaminandole alla luce del pensiero di San Tommaso, Sant’Agostino, Charles Darwin ed altri.
Un viaggio ai limiti della conoscenza umana che porterà i protagonisti del volume da Roma a Firenze e da Firenze a Londra, in una serie di incontri con pensatori illustri – credenti, atei e agnostici – di ieri e di oggi.
Il primo graphic novel sul tema del rapporto fra Scienza e Fede, liberamente tratto dal libro “Scienza e Fede: la pazienza del dialogo” di Alfio Briguglia e Giuseppe Savagnone
Un volume che esplora con leggerezza le domande più profonde della nostra esistenza.
Tommaso Todesca: adattamento a fumetti e sceneggiatura
Aleksandra Fastovets: disegnatrice. Vive a Kiev e ha lavorato per la Dark Horse.
Prof. Giuseppe Savagnone: coautore di “Scienza e Fede: la pazienza del dialogo”
Prof. Alfio Briguglia: coautore di “Scienza e Fede: la pazienza del dialogo"
«Tutto iniziò nel 2015 quando lessi il libro “Scienza e Fede: la pazienza del dialogo” dei professori Alfio Briguglia e Giuseppe Savagnone. Rimasi talmente colpito dalla chiarezza e dall’equilibrio con cui i professori avevano affrontato un tema così complesso che decisi di contattarli per complimentarmi con loro. Lo spirito e la vitalità di questi due professori, che fra l’altro sono grandi amici dal 1947 (!), mi rimasero addosso e pochi giorni dopo li chiamai via Skype e proposi loro l’idea di creare un graphic novel ispirata al loro libro, in cui loro due avrebbero figurato come personaggi principali. Alfio e Giuseppe non solo accettarono la proposta, ma per i successivi tre anni seguirono il progetto con grande entusiasmo e con l’energia giovanile che li contraddistingue.»
(Tommaso Todesca, curatore di “Scienza e Fede”)
- LinguaItaliano
- EditoreEdizioni NPE
- Data di pubblicazione15 settembre 2022
- Dimensioni file64105 KB
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Dettagli prodotto
- ASIN : B0BFFD4XCV
- Editore : Edizioni NPE (15 settembre 2022)
- Lingua : Italiano
- Dimensioni file : 64105 KB
- Da testo a voce : Non abilitato
- Miglioramenti tipografici : Non abilitato
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Migliori recensioni
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Recensito in Italia il 28 luglio 2022
Un fumetto più unico che raro. Un viaggio nella filosofia e nella storia con l’obiettivo di capire meglio un tema che è spesso frainteso o trattato con superficialità. Alcune tavole sono proprio da mozzafiato.
Recensito in Italia il 7 luglio 2022
Salve lettori! Oggi vi voglio parlare di un bellissimo graphic novel, "Scienza e Fede" di Tommaso Todesca, edito da Edizioni NPE, uscito lo scorso aprile.
"Una teoria scientifica è soltanto il meglio che abbiamo a disposizione. La storia ride di coloro che affermano che ogni aspetto della loro teoria scientifica sarà valido per l'eternità."
"Scienza e Fede" è l'adattamento graphic novel del saggio omonimo di Alfio Briguglia e Giuseppe Savagnone. In 5 capitoli, gli autori cercano di rispondere a diversi quesiti che toccano sia il mondo della scienza che quello della fede, sempre cercando di tenere in mente la vera domanda di base di questo testo: è ancora possibile credere in qualcosa di diverso, oggi, nell'età della Scienza?
"Amici miei, bontà e bellezza sono la sostanza della creazione. Alla fine noi percepiamo il male perché percepiamo il bene."
Questo graphic novel è il regalo che mi sono fatto a seguito di un esame universitario andato bene. Sono venuto a conoscenza di questo fumetto grazie a Erika che, conoscendomi, lo ha sottoposto alla mia attenzione. Non appena l'ho visto (e dopo aver letto la sinossi) ho deciso che doveva essere mio. Un mio professore all'università, il professore del corso di Teorie delle letterature avanzate, ha detto, in una delle sue prime lezioni, una cosa bellissima che difficilmente dimenticherò:
“Ai loro punti più alti, la ricerca filosofica, artistica e scientifica non sono per nulla incompatibili. Lo sono solo nella loro disposizione scolastica che riduce scienza, filosofia e arte a unità rigide, ma quelle "vere" sono tra loro dialoganti.”
Questa affermazione è, secondo me, più che adatta a riassumere il contenuto di questo graphic novel. "Scienza e Fede" è un monumento a due delle più grandi discipline umane, la scienza e la religione, ma strizza anche l'occhio all'arte e alla filosofia. Ho trovato l'impresa di trasformare un saggio con un tale contenuto in un fumetto alquanto ambiziosa. Fino ad ora avevo letto un solo graphic novel dello stesso genere e non sapevo quanto potessi aspettarmi anche da questo. Direi che l'impresa è andata a buon fine.
Un po' attraverso l'espediente del dialogo tra personaggi, un po' grazie ad accorgimenti che sono esclusivi del fumetto (alquanto simpatici), il contenuto riesce ad essere tanto interessante quanto quello del libro e non sembra che tu stia leggendo un adattamento, per nulla.
Un'altra qualità positiva del volume sono le bellissime illustrazioni di Alessandra Fastovets. In particolare c'è una tavola che rappresenta il diavolo, che credo sia la più bella interpretazione visiva del diavolo su cui io abbia mai posato gli occhi. Stupenda.
"Benedetta sia la scienza, benedetto sia l'universo e benedetta sia l'irresistibile marcia dell'evoluzione, la realtà sempre neonata; tu che abbattendo costantemente le nostre barriere mentali, ci spingi ad andare sempre più lontano nella nostra ricerca della verità."
Il pregio più grande di "Scienza e Fede" è quello di aver donato una forma "mainstream", più accessibile al largo pubblico a un dibattito tanto interessante quanto complesso che riguarda scienza e religione. Se siete interessati all'argomento, se volete leggere qualcosa di più profondo e non avete il tempo o la voglia di leggere pagine e pagine di saggi di filosofi, scienziati e teologi, "Scienza e Fede" è la lettura perfetta per voi. Saluti.
"Una teoria scientifica è soltanto il meglio che abbiamo a disposizione. La storia ride di coloro che affermano che ogni aspetto della loro teoria scientifica sarà valido per l'eternità."
"Scienza e Fede" è l'adattamento graphic novel del saggio omonimo di Alfio Briguglia e Giuseppe Savagnone. In 5 capitoli, gli autori cercano di rispondere a diversi quesiti che toccano sia il mondo della scienza che quello della fede, sempre cercando di tenere in mente la vera domanda di base di questo testo: è ancora possibile credere in qualcosa di diverso, oggi, nell'età della Scienza?
"Amici miei, bontà e bellezza sono la sostanza della creazione. Alla fine noi percepiamo il male perché percepiamo il bene."
Questo graphic novel è il regalo che mi sono fatto a seguito di un esame universitario andato bene. Sono venuto a conoscenza di questo fumetto grazie a Erika che, conoscendomi, lo ha sottoposto alla mia attenzione. Non appena l'ho visto (e dopo aver letto la sinossi) ho deciso che doveva essere mio. Un mio professore all'università, il professore del corso di Teorie delle letterature avanzate, ha detto, in una delle sue prime lezioni, una cosa bellissima che difficilmente dimenticherò:
“Ai loro punti più alti, la ricerca filosofica, artistica e scientifica non sono per nulla incompatibili. Lo sono solo nella loro disposizione scolastica che riduce scienza, filosofia e arte a unità rigide, ma quelle "vere" sono tra loro dialoganti.”
Questa affermazione è, secondo me, più che adatta a riassumere il contenuto di questo graphic novel. "Scienza e Fede" è un monumento a due delle più grandi discipline umane, la scienza e la religione, ma strizza anche l'occhio all'arte e alla filosofia. Ho trovato l'impresa di trasformare un saggio con un tale contenuto in un fumetto alquanto ambiziosa. Fino ad ora avevo letto un solo graphic novel dello stesso genere e non sapevo quanto potessi aspettarmi anche da questo. Direi che l'impresa è andata a buon fine.
Un po' attraverso l'espediente del dialogo tra personaggi, un po' grazie ad accorgimenti che sono esclusivi del fumetto (alquanto simpatici), il contenuto riesce ad essere tanto interessante quanto quello del libro e non sembra che tu stia leggendo un adattamento, per nulla.
Un'altra qualità positiva del volume sono le bellissime illustrazioni di Alessandra Fastovets. In particolare c'è una tavola che rappresenta il diavolo, che credo sia la più bella interpretazione visiva del diavolo su cui io abbia mai posato gli occhi. Stupenda.
"Benedetta sia la scienza, benedetto sia l'universo e benedetta sia l'irresistibile marcia dell'evoluzione, la realtà sempre neonata; tu che abbattendo costantemente le nostre barriere mentali, ci spingi ad andare sempre più lontano nella nostra ricerca della verità."
Il pregio più grande di "Scienza e Fede" è quello di aver donato una forma "mainstream", più accessibile al largo pubblico a un dibattito tanto interessante quanto complesso che riguarda scienza e religione. Se siete interessati all'argomento, se volete leggere qualcosa di più profondo e non avete il tempo o la voglia di leggere pagine e pagine di saggi di filosofi, scienziati e teologi, "Scienza e Fede" è la lettura perfetta per voi. Saluti.